Sveglia alle 8.00. Dopo una veloce colazione, verso le 9.00 partiamo da Blythe direzione Phoenix e dopo 20 miglia troviamo la citta di Quartzsite dove prendiamo la 95 sud fino a Yuma. Qui usciamo dalla freeway e ci dirigiamo verso Medicali in Messico. Arrivati alla dogana parcheggiamo l’auto e proseguiamo a piedi. Attraversiamo il confine e facciamo un giretto nella zona franca di Medicali. E’ mezzogiorno e decidiamo di pranzare in Messico, troviamo un ristorante e mangiamo dei tacos con contorno d’insalata e fagioli accompagnati da una birra Corona. Molto buono, anche se abbastanza piccante. Facciamo ancora una passeggiata per digerire il lauto pranzo e poi ci dirigiamo verso la dogana per tornare negli States. Prima di oltrepassare il confine ci facciamo timbrare il passaporto con il timbro degli Stati Uniti Messicani da un simpatico doganiere; Attraversando il confine ci facciamo anche riprendere da un poliziotto statunitense che ci intima con un megafono di attraversare la strada da percorrere l’attraversamento pedonale, ma non capendo che si riferisse a noi, il poliziotto ce lo ripete gridando in modo crescente per 3-4 volte. Trascorriamo gran parte del pomeriggio in auto, diretti verso San Diego, dove arriviamo nel tardo pomeriggio verso le 18.30. Troviamo il motel Days Inn e dopo aver posato i bagagli ci rechiamo al molo per vedere il tramonto sul mare. Torniamo a piedi al motel, era vicino al mare, e decidiamo di non uscire perche Mauro non sta molto bene…anzi sta proprio male…sara la cucina messicana. Per cena,decidiamo di restare vixino a Mauro-moribondo e ordindo una pizza in camera e prenotiamo una Giant Pizza (Pizza talmente enorme che per evitare che si rompa e tenuta insieme da tre pilastrini di plastica che legano il tutto ). La stanza del Motel e fornita di pc e collegamento Internet quindi trascorriamo la serata in rete e organizzando la giornata seguente, dove dovremmo incontrare un nostro amico, Eshan,e che ci dovrebbe fare da guida per vistare la citta.
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